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Archivio: Febbraio 2020
Agevolazioni per la Registrazione di Marchi dell’UE ed Internazionali
Il Ministero dello Sviluppo Economico e l’Unioncamere supportano le imprese di micro, piccola e media dimensione nella tutela dei marchi all’estero attraverso alcune misure agevolative che mirano a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle imprese.
Tra i primi passi di un processo di internazionalizzazione vi è quello della registrazione e protezione oltre confine dei propri marchi e brevetti. Quest’azione, tanto delicata quanto importante, viene spesso ignorata dalle imprese convinte erroneamente che nel passato si sia già provveduti ad una registrazione e copertura nel Paese estero in cui si intende lavorare o che sia preferibile rimandare il tutto ad un momento successivo.
Il MISE e l’Unioncamere attraverso il Bando Marchi+3 intendono supportare quelle imprese (esclusi i professionisti e le associazioni professionali) che abbiano sostenuto spese, anche legali, per la registrazione dei marchi. Il budget complessivo allocato è pari a € 9.544.385,94 e viene erogato attraverso due linee di intervento:
Misura A - Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell’Unione Europea presso EUIPO (Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici per: Progettazione del marchio, Assistenza per il deposito, Ricerche di anteriorità, Assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni/rilievi seguenti al deposito della domanda di registrazione, Tasse di deposito presso EUIPO
Misura B - Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici per: Progettazione del marchio nazionale/EUIPO, Assistenza per il deposito, Ricerche di anteriorità, Assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni/rilievi seguenti al deposito della domanda di registrazione, Tasse sostenute presso UIBM o EUIPO e presso OMPI per la registrazione internazionale
Le domande di agevolazione possono essere presentate a partire dalle ore 09:00 del 30 marzo 2020 e sino all’esaurimento delle risorse disponibili.
Il form on line per l’attribuzione del numero di protocollo sarà disponibile a partire dalle ore 9:00 del 30 marzo 2020. Prima di quella data non sarà possibile precompilarlo.
Non è prevista una data di scadenza del Bando Marchi+3. Le risorse saranno assegnate sino ad esaurimento delle stesse.
Ciascuna impresa può presentare più richieste di agevolazione, sia per la Misura A sia per la Misura B, fino al raggiungimento del valore complessivo di € 20.000,00 nel rispetto dell’importo massimo previsto per singolo marchio e per tipologia di servizio.
Alla data di presentazione della domanda di agevolazione è necessario avere già ottenuto la pubblicazione della domanda di registrazione del marchio sul Bollettino dell’EUIPO per la misura A e/o sul registro internazionale dell’OMPI (Romarin, oggi Madrid Monitor) per la Misura B.
Ai fini dell’ammissibilità tutte le spese (comprese le tasse sostenute presso UIBM o EUIPO e presso OMPI per la registrazione internazionale) devono essere sostenute a decorrere dal 1° giugno 2016 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di agevolazione.
Devono essere allegate:
• copia delle fatture quietanzate in cui deve essere riportata la firma di quietanza del fornitore e la descrizione dei servizi specialistici in conformità alle tipologie di servizi richiesti (punto 7.1 del bando);
• attestazione di pagamento (rilasciata dall’istituto di credito che ha effettuato il bonifico bancario o postale o RIBA) delle spese sostenute e da cui si evinca – a pena della non ammissibilità della spesa - l’avvenuto pagamento della spesa, l’importo e il nominativo del ricevente;
• attestazione di versamento della ritenuta di acconto mediante F24 con codice tributo 1040 relativa al professionista che ha svolto il servizio. In caso di pagamento cumulativo è necessario allegare un prospetto analitico – firmato dal legale rappresentante – che dettagli la composizione del pagamento stesso.
Come spesso accade gli strumenti, anche agevolativi, per fare impresa nel modo corretto sono molteplici e disponibili. Spetta sempre agli imprenditori ed al management saperli intercettare e sfruttare.
Regione Marche - Nuovi Bandi per l’Internazionalizzazione e l’Innovazione delle PMI
Fino al 10 marzo è possibile presentare domanda di partecipazione al bando “Sostegno al consolidamento dell’export marchigiano e allo sviluppo dei processi di internazionalizzazione”, promosso dalla Regione Marche con l’obiettivo di consolidare l’export e sviluppare nuovi modelli di business innovativi.
Il bando dà attuazione al Programma operativo regionale (Por) del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2014-2020, con riferimento all’Asse 3 – Azione 9.2 Int. 9.2.1 “Sostegno al consolidamento dell’export marchigiano e allo sviluppo dei processi di internazionalizzazione”, per il quale sono stati messi a disposizione dalla Regione un ammontare di 5.674.206,14 Euro.
Beneficiari
Possono presentare domanda in risposta al bando Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), sia in forma singola che aggregata, con unità operativa attiva nelle Marche e aventi attività economica rientrante tra quelle del “sistema moda” o del “sistema abitare”, come riportato nello specifico nell’Appendice 1 all’interno del bando.
Progetti ammissibili
Sono ammissibili i progetti che prevedano interventi in materia di internazionalizzazione e innovazione e tali misure devono necessariamente essere complementari e coerenti tra loro.
Nel dettaglio, gli interventi di innovazione dovranno avere un impatto positivo sulla crescita e lo sviluppo di prodotti o linee di produzione, con l’obiettivo di rispondere a un mercato sempre più esigente e con particolare riferimento ai Paesi esteri.
Le misure in ambito di internazionalizzazione dovranno necessariamente essere pensate per supportare i prodotti e i processi produttivi derivanti dagli interventi innovativi come descritti in precedenza.
Intensità dell’agevolazione
L’importo massimo ammissibile a contributo per i costi del progetto è di 200.000 Euro, mentre l’investimento minimo deve essere pari ad almeno 40.000 Euro.
L’intensità del contributo varia a seconda della tipologia di regime di aiuti scelto e in base alla categoria di interventi previsti nel progetto, come riportato nella seguente tabella:
La presentazione delle domande
La domanda di sostegno, corredata di tutta la documentazione obbligatoria, deve essere compilata e presentata esclusivamente per via telematica attraverso il Sistema Informativo Regionale SIGEF, a partire dal 20 gennaio ed entro il giorno 10 marzo 2020.
IBS Italia è una società di TEM per la fornitura di servizi di consulenza all’internazionalizzazione accreditata presso il MISE, il cui founder Alessio Gambino è un Innovation Manager iscritto al relativo albo del Ministero. Per maggiori informazioni è possibile scrivere all’indirizzo info@ibsitalia.biz o chiamare al numero 06 5919749.
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